No, questo post non vuole essere una marchetta a favore dell’ineserto di Nikon e Corriere della Sera, questo post nasce solo perché un po’ di mie fotografie compaiono nelle pagine di questa rivista.
Chi mi conosce sa che non me la tiro mai, non c’è niente da tirare qua, però una piccola soddisfazione personale va metabolizzata e celebrata, sempre, proprio perché siamo persone umili e modeste e quindi onoriamo ogni piccolo traguardo che raggiungiamo.
Di che cosa sto parlando?
La scorsa estate Nikon e il Corriere della Sera hanno fatto uscire in edicola una raccolta di inserti fotografici dal nome Accademia di Fotografia, per poi suddividere ogni volume in base al tema, il volume numero tre parlava dell’Istante Decisivo.
Parafrasando e terraterrando ciò che diceva Henri Cartier-Bresson, in fotografia esiste l’istante decisivo, quel momento irripetibile da non lasciarsi scappare, ecco, nell’inserto Accademia di Fotografia, nel numero tre, ci sono un po’ di mie fotografie.
Perché direte voi?
Perché sul sito ufficiale Nikon c’era la possibilità, sempre agli inizi della scorsa estate, o forse prima, di caricare un proprio lavoro fotografico in base al genere.
Tendenzialmente ciò che faccio io strizza un po’ l’occhio a la street photography e mezzo reportage, quindi il tema Istante Decisivo pensavo mi calzasse bene.
Ho selezionato alcune foto e le ho inviate.
Settimane dopo, senza aver ricevuto comunicazione, che avrei dovuto ricevere ma vabbè, mi chiama un giornalista de Il Corriere della Sera, dicendo che il mio lavoro era stato selezionato tra tutti quelli inviati a tema Istante Decisivo e che mi avrebbe fatto una sorta di intervista e critica/lettura portfolio delle fotografie che avevo inviato.
A causa dell’embargo editoriale, non potevo sapere nulla di più.
Il nome del giornale o rivista dove avrebbero stampato le mie fotografie, quante foto pubblicate, quando sarebbe uscito questo inserto, niente di niente.
Con gioia e dopo ripetute mie e-mail inviate a mezzo mondo, vengo a conoscenza del nome della rivista, la compro e scopro con enorme gioia che praticamente erano state pubblicate tutte le fotografie che avevo inviato, dedicandomi decine di pagine.
Penso di aver avuto un momento di felicità, non me l’aspettavo proprio, è stato davvero un bel momento.
L’immagine dell’anteprima raccoglie alcune mie fotografie e parte dell’articolo.
Qua sotto le foto dell’articolo, se qualcuno tra Nikon, Il Corriere della Sera e Bauer dovesse risentirne, mi avvisasse che tolgo senza problemi: